Orientamento Consapevole: percorso in FaD per studenti
U
Nel service learning il territorio diventa ambiente di apprendimento. A scuola, infatti, l’esperienza in comunità e l’impegno civico, mediano l’acquisizione di conoscenze, valori, abilità e atteggiamenti. In ragione dei cambiamenti in atto nella società e nel mondo del lavoro, l’istruzione e la formazione assumono un ruolo chiave. La Raccomandazione del Consiglio Europeo del 22 maggio…
Le Linee Guida fornite dal MIUR e il Sillabo, dedicato in modo specifico all’Educazione all’Imprenditorialità attestano che l’educazione all’imprenditorialità può fluire dalla scuola primaria alla secondaria superiore in un “modello di progressione”. Allo stesso tempo possono essere utile per lo sviluppo delle competenze trasversali e di imprenditorialità. A questo link si trova un interessante approfondimento e suggerimenti forniti…
I percorsi di PCTO Digitale hanno lo scopo di accompagnare gli studenti nel passaggio dal mondo scolastico a quello lavorativo. Risultano molto efficaci nel guidare e orientare gli studenti alla scoperta delle loro attitudini, perché si tratta di percorsi in grado di fornire loro strumenti utili per una scelta consapevole che li aiuti a costruire…
A parte qualche eccezione, nelle scuole di oggi si prosegue a studiare singolarmente e la certificazione finale si ottiene sulla base del raggiungimento individuale degli obiettivi didattici. La dimensione collettiva di raffronto e di condivisione del sapere, resta purtroppo in secondo piano. Eppure, la società odierna richiede con sempre maggiore insistenza cittadini in grado di…
A differenza di altre discipline che si possono facilmente insegnare in aula, le soft skills hanno bisogno più di pratica che di teoria. Si tratta di competenze “wicked” (volatili) che perciò difficilmente si possono descrivere con chiarezza (Knight e Page, 2007). Cosa sono le Soft Skills Le soft skills possono essere rilevate solo attraverso la…
A scuola occorre prediligere la realizzazione di Ambienti di Apprendimento online focalizzati sulla ricerca e sulla produzione. In questo modo gli studenti si renderanno protagonisti della realizzazione di artefatti cognitivi e saranno coinvolti attivamente nel loro processo di apprendimento. In questi casi il docente diventa l’animatore dell’ambiente di apprendimento. Inoltre, motiva la partecipazione consapevole dei…
Il micro-learning (detto anche bite-sized learning o apprendimento in pillole) è un approccio didattico “smart”, adattabile a tutti gli ambiti dell’apprendimento. ma soprattutto è un valido aiuto per quanti devono imparare. La sua applicazione nella didattica in aula e nella DaD dà la possibilità di costruire percorsi di apprendimento agili, innovativi e multi-platform. I micro-learning…
Di recente, ho scritto in un post della piattaforma www.ecogreenedu.it che sempre più spesso quando ci si riferisce a strategie didattiche tese a rendere più coinvolgenti i processi di apprendimento si ricorre ai termini “game based learning” e “gamification”. Si tratta di learning experience online che consentono di acquisire competenze in-azione. Esse danno la possibilità…
In un mio recente post apparso sulla piattaforma econgrenneedu ho scritto del concetto di «transizione ecologica» diffuso sui media da Rob Hopkins (2008) e della impellenza di un cambiamento di modello. Oggi, infatti, il concetto di sviluppo sostenibile si accompagna sempre più da strategie di transizione ecologica basate su una etica della responsabilità. L’obiettivo finale…
Questo corso è fruibile completamente in modalità e-learning sulla piattaforma di DidasCalabria, Esso promuove il benessere socio-emotivo dell’insegnante e la sua convivenza funzionale col gruppo classe. In questo caso, l’attenzione è incentrata sulle fasi di progettazione e realizzazione di attività in classe che favoriscano lo sviluppo di soft skill essenziali. Lo scopo è di creare…
La Media Education (ME) è un’attività educativa e didattica, che dovrebbe avere più spazio nel mondo della scuola, in quanto permette agli studenti di meglio capire le dinamiche e i messaggi offerti dai media. Inoltre, fornisce loro gli strumenti per rielaborare autonomamente e in maniera critica l’informazione. L’educazione ai media fa riferimento, quindi, alla comprensione…
Diversi studi dimostrano che l’apprendimento responsabile migliora il rendimento degli studenti (Freeman et al., 2007; Chaplin, 2009). Tale forma di apprendimento aumenta, inoltre, il loro coinvolgimento e incrementa il loro pensiero critico. Al contempo, potenzia l’atteggiamento degli studenti, così come la loro capacità di interagire e di cooperare (O’Dowd e Aguilar-Roca, 2009). A scuola occorre…
In un mondo in cui le patate vivono con le patate, le melanzane con le melanzane ed i pomodori con i pomodori, cosa potrebbe accadere nel momento in cui GIALAN, VIOLA e POMMO si incontrano? Una storia illustrata da leggere ad alta voce e da cui i bambini possono ricavare suggerimenti su come affrontare la…
Come afferma Calvani (2007), la scuola deve smettere d’insegnare la tecnologia e procedere a insegnare nelle tecnologie. Le Tecnologie della Informazione e della Comunicazione (ICT) spostano la centralità del processo di apprendimento dall’insegnate allo studente. Si passa, infatti, dal docente che trasmette saperi allo studente che apprende collaborativamente. Il gruppo classe lavora alla interpretazione\analisi\costruzione di…
Si tratta del primo video a fini didattici creato da DidasCalabria e che riguarda il filone della “archeologia dello impossibile” che a sua volta è nato in relazione ai ritrovamenti classificati come OOPArt (acronimo derivato dall’inglese Out Of Place ARTifacts, «manufatti, reperti fuori posto») e che si ipotizza non sarebbero potuti esistere nell’epoca a cui…